La casa del tè
Gabriel è un ragazzo innamorato delle parole, soprattutto di quelle che è impossibile tradurre in altre lingue. Parole uniche e sole, come solo si sente Gabriel quando muore sua nonna, con cui viveva. Confuso e smarrito, viene accolto nella casa affidataria della signora Michiko in un rione storico di Roma. Si trova così ad abitare sotto lo stesso tetto con ragazze e ragazzi segnati da storie irreparabili. Michiko segue i suoi giovani ospiti rammendando le giornate bucate con tazze di tè fumante, dialoghi pazienti, storie di paesi lontani. Finché un giorno quell’armonia si spezza, e i ragazzi d’un tratto si sentono più orfani di prima. Fa male, ma dura poco: presto scoprono di sapersi fidare l’uno dell’altra, di saper fare famiglia.
Fascia età | Adulti |
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Editore/Produttore | FELTRINELLI |